il rapporto con la famiglia
il rapporto con la famiglia e i colloqui con i genitori
La famiglia è il primo luogo educativo del bambino; quando il bambino arriva al nido, per conoscerlo e comprenderlo a fondo si ha bisogno dei suoi genitori, che gli sono stati vicini fin dalla nascita e quindi possono raccontarci la sua storia.
Il nostro intento è quello di creare un vero e proprio ponte di fiducia tra l’educatrice di riferimento ed i genitori, affinchè sia condivisa la stessa responsabilità educativa anche se in ambiti diversi.
IL PRIMO COLLOQUIO
I genitori di un bambino che dovrà frequentare il nido sono invitati dall’educatrice di riferimento ad un primo colloquio, prima che inizi l’inserimento. Mamma e papà possono finalmente conoscere ogni parte dell’ambiente che accoglierà il loro figlio. Dopo la visita in tutte le stanze, l’educatrice fa accomodare i genitori in un luogo accogliente e chiede loro di raccontare del bambino con molta semplicità; dopo averli ascoltati,
li rassicura confermando che il bambino si abituerà all'asilo dopo averli con gradualità e che verranno rispettati i suoi tempi e le sue abitudini. In seguito viene chiesta ai genitori, durante l’inserimento, la disponibilità a collaborare personalmente, facendo conoscere l’ambiente al proprio bimbo e soprattutto facendo in modo che si “attacchi” alla persona di riferimento senza forzature.
L’ultima parte del colloquio è dedicata alla descrizione delle fasi della giornata.
I COLLOQUI SUCCESSIVI
I colloqui successivi si tengono a scadenze trimestrali. Durante questi colloqui i genitori sono informati dei progressi del loro bambino e di eventuali fatiche riscontrate in certi momenti, che non si possono evitare ma certo accompagnare.

studiato e strutturato per permettere ai nuovi arrivati la conoscenza sia dell’ambiente che del personale del nido, per favorire l’instaurarsi di una buona relazione che li aiuti ad affrontare questa esperienza nel modo più sereno possibile.
dell’ambientamento e, per tale motivo, si chiede la disponibilità di un genitore per due settimane. In questo periodo il bambino, accompagnato da un genitore e dall’educatrice di riferimento, prenderà parte giorno dopo giorno a tutti i momenti della vita al nido.